Il dottorando complessivamente nei tre anni dovrà conseguire tra i 27 e i 40 crediti per attività didattiche riconosciute dal Collegio dei Docenti. All’inizio di Anno Accademico ogni dottorando, in accordo con il proprio Tutor, dovrà sottoporre il proprio piano di studi individuale all’approvazione del Collegio dei Docenti. Si suggerisce una concentrazione dell’attività formativa nella prima parte del dottorato, la quale dovrà poi lasciare gradualmente spazio ad una preponderante attività di ricerca.
- Si attribuisce 1 credito ogni 3-5 ore di didattica frontale di un corso dedicato; se non direttamente specificato, la valutazione sarà condotta dal Collegio dei Docenti.
- Per corsi mutuati dai corsi di laurea, si attribuiscono al massimo i CFU corrispondenti riconosciuti dal singolo corso di studi.
- Altri casi vengono lasciati alla valutazione del Collegio dei Docenti.